La giunta comunale in virtù della grave crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria che ha determinato in molti contribuenti la difficoltà di adempiere al pagamento delle rette di servizi educativi a domanda individuale entro i termini previsti, ha deliberato di procedere alla proroga dei termini di pagamento della quota di contribuzione da parte delle famiglie dei servizi a domanda individuale, asilo nido comunale mese di settembre, trasporto scolastico anno 2020/2021, al 15 gennaio, e di procedere altresì al differimento delle rette per i servizi di asilo nido comunale del mese di ottobre (prorogate al 15 febbraio), del mese di novembre (prorogate al 15 marzo) e del mese di dicembre (prorogate al 15 aprile). Inoltre per le famiglie che hanno avuto la sezione dell’asilo nido chiusa temporaneamente per quarantena obbligatoria, la retta relativa al periodo in questione sarà pari ad un terzo della tariffa.
“La volontà dell’amministrazione – dichiara l’assessore all’istruzione, Ilaria Gargini – è stata quella di venire incontro alle difficoltà dei nuclei familiari attraverso queste proroghe fino all’aprile del 2021 e attraverso il mantenimento costante di tutti i servizi che sono stati riorganizzati secondo le normative anticovid e che sono necessari e importanti per il regolare svolgimento delle attività didattiche”.