Il Sindaco fa il punto: dal Covid, alla Fiera passando per Piazza Sorghi: cosa ne pensa il Primo Cittadino

Caro Sindaco, è arrivata l’estate e con essa tante iniziative sul territorio, che ne pensa?

Sperando che questa sia davvero la ripartenza definitiva, riempie il cuore vedere di nuovo tante manifestazioni che danno vita al nostro territorio, sempre seguendo le direttive e le misure di sicurezza, ora come mai indispensabili.

Si prevende di nuovo Non è la Fiera a Settembre, ma qualche polemica è nata per i lavori di ristrutturazione in estate della Rocca, che in questo modo non sarà agibile per gli eventi estivi.

È vero: i lavori di ristrutturazione renderanno la Rocca chiusa al pubblico per qualche mese. Ma quando dovevamo farli? In pieno inverno? Chi polemizza, lo fa solo perché non sa cosa dire difronte ad un altro intervento che da decenni era necessario ma che nessun’altra amministrazione aveva approntato. I nostri oppositori, si riempiono spesso la bocca dicendo quanto tengano al Capoluogo. Ma nei fatti, negli ultimi anni non avevano mai speso un euro per la manutenzione del nostro bellissimo patrimonio storico. Per settembre, mi auguro che Non è la Fiera sia di nuovo una bella manifestazione come lo scorso anno, ed il mio grazie va a tutte le associazioni, sia di Serravalle che di Casalguidi, che si sono rimboccate le maniche per organizzare iniziative.

Lei accusa gli altri di parlare e basta, ma intanto Piazza Sorghi…

Appunto. Su Piazza Sorghi dev’essere chiara una cosa: chi ha causato il danno e chi lo sta rimediando. E non è il solito scaricabarile su chi c’era prima: è un dato di fatto. La gestione del contenzioso fu un errore madornale della passata amministrazione, errore che ci siamo trovati sulle spalle e al quale finalmente porremo rimedio a breve termine. Purtroppo, quando ci sono cause legali al Tar e al Consiglio di Stato, i tempi sono lunghi. La mia frustrazione è quella di tutti i cittadini, e non vedo l’ora che l’area sia di nuovo resa disponibile a tutti. Ma, lo ripeto, dev’esser chiaro: noi abbiamo lavorato, con tutta la Giunta, i Consiglieri di maggioranza, gli Uffici ed i nostri legali per rimediare a danni causati da altri. C’abbiamo messo tanto? Allora mettiamola così: noi siamo quelli che risolvono i problemi, e che a farlo ci mettono tanto. Poi ci sono quelli che invece i problemi li creano, e ci mettono anche poco. Fate voi.

Covid. Si parla di contagi in aumento, siete pronti?

Ormai la macchina amministrativa è rodata anche sull’emergenza pandemica. Inutile dire che mi auguro che l’autunno sia diverso da quello appena trascorso. Ma perché ciò avvenga abbiamo una e una sola strada: vaccinarci. Col vaccino, si riducono drasticamente i ricoveri e soprattutto le terapie intensive. Non possiamo permetterci un’altra volta gli ospedali al collasso, ora che abbiamo gli strumenti per evitarlo.

Vorrei che – ad esempio – i nostri giovani potessero tornare a scuola in presenza per tutto l’anno scolastico, e che finalmente il nostro grande Paese potesse tornare a lavorare, viaggiare, vivere, amare.

Ci diamo appuntamento proprio per il numero di QuiSerravalle in autunno.

E spero che lo faremo in un clima nuovo. Di sicuro lo faremo con un nuovo stato di avanzamento delle Grandi Opere iniziate dalla mia amministrazione: il nuovo nido, la Palestra, la Rocca restaurata, il palazzo comunale di Casalguidi… Insomma possono dirci tutto, tranne che parliamo e basta.

Elia Gargini