Tari, approvate le agevolazioni: a favore Uniti per Serravalle e Fdi, contrario il Centrosinistra

Il consiglio comunale ha approvato la nuova tariffa della Tari, la tassa sui rifiuti.

L’effetto che la pandemia ha avuto sulla nostra economia richiede una significativa attenzione da parte dell’amministrazione comunale che si traduca in azioni concrete di sostegno al mondo delle imprese di Serravalle” dichiara l’assessore al bilancio e tributi Federico Gorbi, che prosegue: “Pur in un quadro difficile che vede continui incrementi della tariffa, causati dall’inefficienza della Regione Toscana che, da anni, non riesce a realizzare impianti per il recupero e lo smaltimento – ha proseguito il vicesindaco – siamo riusciti comunque a costruire con tutta la giunta e gli uffici competenti una tariffa che venga incontro a imprese e famiglie”.

Il provvedimento prevede agevolazioni in favore di tutte quelle categorie economiche che sono state interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle attività a causa del covid-19.

In particolare tutte le aziende e gli esercizi commerciali che sono stati costretti a sospendere l’attività in base al D.P.C.M. del 02 Marzo 2021 beneficeranno di una riduzione del 70% sia della parte fissa che della parte variabile della tariffa TARI.

Invece tutti coloro che hanno subito delle restrizioni o delle limitazioni nell’esercizio dell’attività avranno uno sconto del 50% sia sulla parte fissa che sulla parte variabile.

Si tratta di un intervento molto forte che va di gran lunga oltre i periodi di chiusura o di limitazione

subiti da un’azienda.

Prendiamo ad esempio un bar che è stato costretto al servizio di asporto e a limiti dell’orario di apertura: a fronte di un periodo di un paio di mesi di sofferenza si troverà sei mesi di sconto sulla Tari.

In questo modo le aziende di Serravalle potranno avere a disposizioni risorse che potranno essere investite sul nostro territorio.

La cifra complessiva che il comune metterà in gioco, grazie al decreto “Sostegni bis”, supera infatti i centomila euro, un dato importante per realtà medio-piccole come quelle del territorio.

Accanto a questo intervento specifico per il settore non-domestico poi, l’amministrazione ha anche stabilito aiuti per le famiglie.

In particolare, saranno completamente esentati dal pagamento della TARI i nuclei familiari in possesso di un ISEE uguale o inferiore a 4.000 euro e otterranno una riduzione del 30% le famiglie composte esclusivamente da persone con età superiore ai 67 anni e con indicatore ISEE uguale o inferiore a 10.000 euro.

Il momento particolarmente difficile richiede azioni importanti da parte di chi amministra e Serravalle ancora una volta ha trovato la strada per essere in prima fila a fianco dei propri cittadini.

Il provvedimento è stato approvato con il voto favorevole dei gruppi Uniti per Serravalle e

Fratelli d’Italia mentre il gruppo di Centrosinistra ha votato contro.

Maurizio Innocenti