300 mila euro per la Rocca di Castruccio

Presto inizieranno i lavori di messa in sicurezza delle torri e delle mura.

 

Nell’agosto del 2016 si è verificata la caduta di alcune pietre dalla sommità della torre esagonale della Rocca Nuova di Serravalle Pistoiese.

Da quel momento è stato finalmente compreso come fosse estremamente importante un intervento di messa in sicurezza tale da tutelare un monumento che rappresenta la storia del nostro territorio e che identifica tutti noi. Nel 2018, uno dei primi atti dell’Amministrazione Lunardi è stato quello di pensare una progettazione complessiva di restauro della Rocca che, unito ad un programma di manutenzione sistematica e costante, possa servire ad una sua valorizzazione.
Il primo nucleo del sistema difensivo di Serravalle, è necessario ricordarlo, è costituito dalla cosiddetta “Rocca Vecchia” o del Barbarossa, posta a levante del paese e verosimilmente risalente, pur in assenza di documenti certi, al VII secolo, e dalla chiesa di San Michele, a sud ovest sulla via principale del castello. La storia della Rocca Nuova di Serravalle invece risale alle lotte tra i Comuni di Lucca, Pistoia e Firenze a cavallo tra il XIII e il’XIV secolo.
Basterebbe questo per comprendere quanto sia importante tutelare il nostro patrimonio storico-culturale per continuare a valorizzarlo a fini culturali e turistici. Troppo poco era stato fatto nel recente passato se si pensa che gli ultimi interventi risalgono all’inizio degli anni ’70.
Scarsa manutenzione sull’intera struttura, presenza di vegetazione con radici sulla torre esagonale e sulle mura, assenza di un sistema di impermeabilizzazione con conseguente erosione, distacco di alcuni blocchi di pietra: sono tutte conseguenze del cinquantennale stato di abbandono che ha portato alla situazione attuale.

Dopo un intenso lavoro di confronto con la Soprintendenza Archeologica, il Comune ha predisposto un importante progetto di restauro, consolidamento e valorizzazione della Rocca Nuova, per un importo complessivo che supera i 300.000 euro. Un investimento estremamente significativo che sottolinea, se occorresse, la sensibilità che l’Amministrazione comunale ha verso il Capoluogo e, soprattutto, verso il proprio patrimonio storico e culturale.
Un primo intervento di consolidamento sulla torre esagonale prevede l’inserimento di barre metalliche elicoidali dall’esterno verso l’interno e un consolidamento delle murature dei paramenti mediante la realizzazione di una ristilatura armata dei giunti con trefoli e connettori trasversali. Subito dopo verranno effettuate delle iniezioni di geomalta ad altissima traspirabilità e ad elevata ritenzione d’acqua in modo da evitare l’erosione con il rischio di nuovi distacchi. Verrà infine effettuato un consolidamento della volta superiore e della copertura della torre.

E’ evidente che questo investimento andrà poi seguito nel tempo, attraverso una manutenzione costante che consenta di preservare la Rocca Nuova. Nel corso del 2021 tutti noi potremo quindi andare ancora più orgogliosi della Rocca che tanti altri paesi ci invidiano e che potrà tornare ad essere pienamente vissuta dagli abitanti di Serravalle e da tutti coloro che restano affascinati dall’atmosfera che emana da sempre.

Federico Gorbi, assessore ai lavori pubblici

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